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Passo dopo passo: lo sviluppo del bambino

Passo dopo passo: lo sviluppo del bambino

28 Novembre 2023

Sono considerate pietre miliari dello sviluppo quelle tappe evolutive che che ci si aspetta che un bambino raggiunga nel corso della crescita.

Le tappe principali dello sviluppo riguardano 5 domini di abilità:

  • motricità grossolana,
  • motricità fine,
  • linguaggio,
  • abilità cognitive,
  • competenze socio-emotive e comportamentali.

Comprendere e identificare le tappe fondamentali dello sviluppo può aiutare a riconoscere più facilmente eventuali ritardi dello sviluppo favorendo la presa in carico precoce e migliorando la prognosi. Nello sviluppo tipico le tappe di sviluppo principali sono le seguenti:

  • Sei mesi: dal punto di vista psicomotorio il bambino è in grado di ribaltarsi, emergono i primi vocalizzi di lallazione, il canale di esplorazione principale è quello orale. Dal punto di vista relazionale emerge la paura dell'estraneo. 
  • Nove mesi: si manifestano comportamenti di ansia da separazione; il bambino è in grado di mantenere la posizione seduta senza alcun sostegno. Dal punto di vista linguistico il bambino inizia a comprendere il significato di “No” ed emerge il pointing (gesto di indicare) per richiamare l'attenzione dell'adulto.
  • Dodici mesi: esordio delle prime parole ed emerge il cammino a costiera. E' in grado di rispondere a semplici domande ed eseguire comandi semplici, emergono gesti comunicativi, è in grado di inserire oggetti all'interno di contenitori.
  • Diciotto mesi: emerge il gioco proto-simbolico, aumenta il numero di parole conosciute e riprodotte, il cammino diventa autonomo. E’ in grado inoltre di utilizzare la forchetta e di impugnare penne e pennarelli per fare scarabocchi.
  • Due anni: Inizia a giocare con gli altri bambini (gioco parallelo) e matura il gioco propriamente simbolico. Il linguaggio diviene combinatorio con frasi di 2-4 parole.
  • Tre anni: migliorano e si sviluppano le abilità fino-motorie, il bambino è in grado di vestirsi e spogliarsi da solo, può sfogliare un libro e utilizzare le manopole.
  • Quattro anni: il bambino è in grado di giocare con gli altri in maniera cooperativa. Il gioco inoltre diviene più fantasioso, diventando gioco di finzione. Migliorano ulteriormente le abilità fino-motorie con l'utilizzo delle forbici. Emergono le abilità di comprensione grammaticale così come il riconoscimento e la denominazione numeri e colori.
  • Cinque anni: il bambino sa distinguere la realtà dalla finzione, sa contare fino a 10, il disegno della figura umana diventa più completo ed è in grado di riconoscere alcune lettere e numeri. 

I ritardi dello sviluppo possono essere specifici quando sono presenti in una sola area, ad esempio nel caso di un ritardo dello sviluppo linguistico; oppure essere ritardi globali, quando interessano due o più aree di sviluppo. Talvolta è possibile che i bambini presentino inizialmente un ritardo in una sola area di sviluppo e successivamente sviluppino un ritardo anche in altre aree dello sviluppo virando verso un ritardo globale dello sviluppo. L'area linguistica può essere considerata la più importante da monitorare e valutare, in quanto è un importante fattore predittivo del livello di alfabetizzazione e delle capacità cognitive.
Per tutti questi motivi è importante conoscere e riconoscere le principali tappe dello sviluppo, per favorire l’identificazione precoce di eventuali ritardi e consentire una maggiore tempestività per l'intervento, favorendo la prognosi.

Giulia Bertoluzzo
Psicologa esperta in Neuropsicologia

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